Perchè un progetto di ricerca

Sesto al Reghena, 4 maggio 2019
Emerge da diverse fonti che l’Italia investe meno di altri Paesi in Ricerca e Sviluppo: 1,33% del PIL contro una media europea pari a 2,03% (Fonte EUROSTAT) ed ha un numero di ricercatori, rispetto ad altri paesi dell’eurozona, inferiore in rapporto alla popolazione: la percentuale dei ricercatori ogni mille occupati in Italia è pari al 4,73% contro una media europea del 7,40% (Fonte OECD).
Il dato positivo, emerso anche da un’inchiesta di Nature, è che nonostante la penuria di finanziamenti, i ricercatori italiani sono riusciti a raggiungere, negli ultimi dieci anni, traguardi ragguardevoli non solo in quantità, ma anche e soprattutto in qualità dei prodotti della ricerca. Il contributo italiano alle pubblicazioni scientifiche è passato infatti dal 3,2% ad oltre il 4% della quota mondiale.
Noi pensiamo che la scienza sia progresso ed anche un piccolo contributo sia un aiuto fondamentale per lo sviluppo della ricerca.
Anche Rossana ❤️ avrebbe voluto donare il suo tempo agli ammalati e il suo denaro alla ricerca. Con l’associazione “il dono di Rossana” abbiamo voluto raccogliere la sua eredità, prefiggendoci di promuovere la ricerca scientifica e di raccogliere fondi da destinare alla ricerca sul tumore al cervello.
Per questo abbiamo deciso di sostenere il progetto di ricerca della Dr.ssa Eleonora Vannini “una proteina batterica come innovativa terapia per il glioblastoma” ???
Aiutaci a sostenere la ricerca scientifica, in ricordo di Rossana e per dare speranza di guarire ad altri giovani colpiti dalla stessa malattia di Rossana PERCHÉ’ LA RICERCA È’ CURA ?